Il 22 e il 23 marzo 2018 il Progetto europeo PRIME (Participation, Recreation and Inclusion through Martial Arts Education) è stato ospite della WKSI a Roma, scelta come sede del quarto workshop di progetto. WKSI è un partner PRIME, mentre ICSSPE il lead partner. L’obiettivo generale del progetto è quello di sviluppare un quadro di insegnamento adeguato che faciliti la partecipazione delle persone con disabilità alle arti marziali in Europa.
L’incontro è stato un momento importante di condivisione per illustrare lo stato dell’arte nella definizione del modello formativo adattato in tema di arti marziali e per consentire ai partner di fornire il proprio contributo e i propri suggerimenti.
Durante la prima giornata di lavoro, ICSSPE ha presentato quanto elaborato successivamente all’analisi dei dati qualitativi e all’esame attento delle metodologie e dei documenti di settore esistenti, ovvero una bozza di modello formativo che avrà la funzione di servire da documento di orientamento per i coach.
Nella mattinata del 23 marzo la WKSI ha invitato i partner ad assistere a una dimostrazione pratica di Wado-ryu Karate-do, il risultato di mesi di lavoro dei tecnici dell’associazione – Giuseppe Carloni, Marco De Astis, Laura Rosella e Maurizio Paradisi – con tre allievi disabili di altissimo livello, Federico, Simone e Francesco, che hanno dato prova tangibile di quanto le arti marziali possano rafforzare la persona dal punto di vista sia motorio sia psicologico.
La mattinata si è conclusa positivamente con l’intervento del maestro Alessandro Aquino, tecnico Swiss Wado-kai e responsabile del Karate adattato per la Swiss Karate Federation, che ha fornito al progetto suggerimenti utili sulla metodologia di insegnamento alle persone affette da disabilità.
A conclusione, si è ribadito ancora una volta che il materiale sviluppato deve avere un linguaggio accessibile e chiaro, nonché essere conciso nei contenuti per garantire la massima divulgazione e utilizzo da parte dei coach di tutta Europa. Il sito di PRIME, ancora in fase di allestimento, darà un enorme contributo in questo senso, fornendo anche risorse come video, foto e contenuti semplici da usare.
A giugno 2018 i partner di PRIME si incontreranno a Edimburgo per l’ultimo workshop di progetto.
Il video del workshop di Roma del 22 e 23 marzo 2018
Il progetto PRIME (Participation, Recreation and Inclusion through Martial Arts Education) è un’avventura unica che mira a sviluppare un quadro di coaching di alta qualità per sostenere la promozione, in tutta Europa, di una sana partecipazione alle arti marziali tra le persone con disabilità. Questo quadro sarebbe il primo del suo genere compatibile con il Quadro europeo delle qualifiche (QEQ) e cofinanziato dal programma ERASMUS + dell’Unione europea.
La partnership PRIME (partecipazione, ricreazione e inclusione attraverso l’educazione nelle arti marziali) riunisce un consorzio unico di organizzazioni di diversi Stati membri dell’UE. Oltre ai quattro gruppi in prima linea nelle pratiche inclusive nelle arti marziali, come l’Ikkaido, la WKSI – Wadokai Karatedo Shin-gi-tai Italia, la International Taekwondo Federation e la Hayashi Karatecenter e.V., la partnership include anche l’International Council for Coaching Excellence, la cattedra UNESCO “Trasformare le vite delle persone con disabilità, delle loro famiglie e comunità, attraverso l’educazione fisica, lo sport, la ricreazione e il fitness” presso il Tralee Institute of Technology in Irlanda, l’Associazione per lo sport internazionale per tutti e, come project manager, il Consiglio internazionale di scienze dello sport ed educazione fisica.
Il progetto è supportato dal team Sport Coaching Science with Disability Sport dell’Università di Worcester, nel Regno Unito.
Al workshop di Roma hanno partecipato:
- M° Maurizio Paradisi
- M° Giuseppe Carloni
- I tecnici WKSI: Laura Rosella and Marco De Astis
- M° Lydia La Riviere Zijdel
- M° Dirk Dohm
- M° Ray Sweeney
- Gli atleti WKSI: Federico Antonucci, Simone Conte e Francesco De Chiara
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